informa che il Ministero dei Beni culturali ha dato il via ad una campagna di reclutamento di 500 giovani di età non superiore ai 35 anni che dovranno occuparsi della inventariazione e della catalogazione digitale del patrimonio culturale italiano. I soggetti reclutati seguiranno un percorso di formazione della durata di un anno presso musei e istituzioni culturali varie, ricevendo in cambio una indennità annua di 5.000 euro, per essere poi successivamente impiegati nel programma di archiviazione digitale dei beni culturali rientranti nell'enorme patrimonio che l'Italia possiede.
Questa chance per gli under 35 al momento a spasso e sprovvisti di uno stabile impiego è stata prevista dal decreto "Valore Cultura" (D.L. 91, convertito dalla legge 112/2013) che all'art. 2 ha appunto previsto il programma straordinario 500 giovani per la cultura per il perseguimento delle finalità di inventariazione, catalogazione e digitalizzazione del nostro patrimonio culturale. Il programma è stato finanziato per l'anno 2014 attraverso la mobilitazione di 2,5 milioni di euro, che dovrebbero poi essere ulteriormente integrati attingendo a fondi provenienti dall'UE.