Per prevenire il rischio di infezione da nuovo coronavirus è prioritario curare l’igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie. L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda di indossare anche una mascherina solo se sospetti di aver contratto il nuovo coronavirus e presenti sintomi quali tosse o starnuti, oppure se ti prendi cura di una persona con sospetta infezione da nuovo coronavirus. L'uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani. Non è utile indossare più mascherine sovrapposte. Inoltre, la mascherina non è necessaria per la popolazione generale in assenza di sintomi di malattie respiratorie.
Come devo mettere e togliere la mascherina?
Ecco come fare:
prima di indossare la mascherina, lavati le mani con acqua e sapone o con una soluzione alcolica
copri bocca e naso con la mascherina assicurandoti che aderisca bene al volto
evita di toccare la mascherina mentre la indossi, se la tocchi, lavati le mani
quando diventa umida, sostituiscila con una nuova e non riutilizzarla; infatti sono maschere mono-uso
togli la mascherina prendendola dall’elastico e non toccare la parte anteriore della mascherina; gettala immediatamente in un sacchetto chiuso e lavati le mani.
Domande e risposte sul nuovo coronavirus
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DPCM 11 marzo 2020
NUOVE REGOLE FINO AL 25 MARZO 2020
Restare a casa e divieto assoluto, che non ammette eccezioni, è previsto per le persone sottoposte alla misura della quarantena o che sono risultate positive al virus.
Modulo di Autodichiarazione per gli spostamenti
Distanza tra le persone non inferiore a un metro. DIvieto di assembramenti.
CONTROLLI PIU' STRINGENTI E APPLICAZIONE DELLE SANZIONI PENALI PER CHI TRASGREDISCE.
TOLLERANZA ZERO.
Modulo di Autodichiarazione per gli spostamenti
Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell'Allegato1
Sono sospese le attività inerenti i servizi alla persona tranne quelli previsti nell'allegato 2.
Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.
Le disposizioni dei decreti DPCM 8 marzo 2020 e DPCM 9 marzo 2020 cessano di produrre effetti, ove incompatibili con le disposizioni del decreto.
Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia
Attività delle lavanderie industriali
Altre lavanderie, tintorie
Servizi di pompe funebri e attività connesse
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/03/11/20A01605/sg
Per disabili consultare le disposizioni di cui al link http://disabilita.governo.it/it/notizie/nuovo-coronavirus-domande-frequenti-sulle-misure-per-le-persone-con-disabilita/
MAGGIORI CHIARIMENTI NEL CORSO DELLA GIORNATA
IL SINDACO
RACCOMANDA FORTEMENTE AI CITTADINI
DI USCIRE DA CASA SOLO PER NECESSITA’ URGENTI E NON PROROGABILI
DI EVITARE ASSEMBRAMENTI E RISPETTARE LA DISTANZA DI ALMENO UN METRO
E RAMMENTA CHE
GLI SPOSTAMENTI FUORI DA ERCHIE
SONO CONSENTITI SOLO PER
COMPROVATE ESIGENZE DI LAVORO
SITUAZIONI DI NECESSITA'
MOTIVI DI SALUTE
RIENTRO PRESSO IL PROPRIO DOMICILIO, ABITAZIONE O RESIDENZA
-
E’ NECESSARIO FORNIRE AUTOCERTIFICAZIONE CONTENTE LE MOTIVAZIONI
SONO IN CORSO CONTROLLI DA PARTE DEI COMPETENTI ORGANI
PER I TRASGRESSORI SONO PREVISTE SANZIONI PENALI
SI AVVISANO
I CITTADINI E GLI OPERATORI COMMERCIALI SU AREA PUBBLICA
CHE IN OTTEMPERANZA AL DPMC 9/3/2020 E COME CHIARITO DAL GOVERNO
FINO AL 3 APRILE 2020, SALVO ULTERIORI PROROGHE,
E' SOSPESO IL MERCATO SETTIMANALE
http://www.governo.it/it/artic
ZONE INTERESSATE DAL DECRETO
Ci sono differenze all’interno del territorio nazionale?
No, per effetto del dpcm del 9 marzo le regole sono uguali su tutto il territorio nazionale e sono efficaci dalla data del 10 marzo e sino al 3 aprile.
Sono ancora previste zone rosse?
No, non sono più previste zone rosse. Le limitazioni che erano previste nel precedente dpcm del 1° marzo (con l’istituzione di specifiche zone rosse) sono cessate. Ormai, con il dpcm del 9 marzo, le regole sono uguali per tutti.
SPOSTAMENTI
Cosa si intende per “evitare ogni spostamento delle persone fisiche”? Ci sono dei divieti? Si può uscire per andare al lavoro? Chi è sottoposto alla misura della quarantena, si può spostare?
Si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni essenziali. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e la non veridicità costituisce reato. È comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti.
È previsto anche il “divieto assoluto” di uscire da casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus.
Se abito in un comune e lavoro in un altro, posso fare “avanti e indietro”?
Sì, è uno spostamento giustificato per esigenze lavorative.
Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5?
In questo caso si raccomanda fortemente di rimanere a casa, contattare il proprio medico e limitare al massimo il contatto con altre persone.
Cosa significa “comprovate esigenze lavorative”? I lavoratori autonomi come faranno a dimostrare le “comprovate esigenze lavorative”?
È sempre possibile uscire per andare al lavoro, anche se è consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. “Comprovate” significa che si deve essere in grado di dimostrare che si sta andando (o tornando) al lavoro, anche tramite l’autodichiarazione vincolante di cui alla FAQ n. 1 o con ogni altro mezzo di prova , la cui non veridicità costituisce reato. In caso di controllo, si dovrà dichiarare la propria necessità lavorativa. Sarà cura poi delle Autorità verificare la veridicità della dichiarazione resa con l’adozione delle conseguenti sanzioni in caso di false dichiarazioni.
Come si devono comportare i transfrontalieri?
I transfrontalieri potranno entrare e uscire dai territori interessati per raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa. Gli interessati potranno comprovare il motivo lavorativo dello spostamento con qualsiasi mezzo (vedi faq precedente).
Ci saranno posti di blocco per controllare il rispetto della misura?
Ci saranno controlli. In presenza di regole uniformi sull’intero territorio nazionale, non ci saranno posti di blocco fissi per impedire alle persone di muoversi. La Polizia municipale e le forze di polizia, nell’ambito della loro ordinaria attività di controllo del territorio, vigileranno sull’osservanza delle regole.
Chi si trova fuori dal proprio domicilio, abitazione o residenza potrà rientrarvi?
Sì, chiunque ha diritto a rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, fermo restando che poi si potrà spostare solo per esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
È possibile uscire per andare ad acquistare generi alimentari? I generi alimentari saranno sempre disponibili?
Sì, si potrà sempre uscire per acquistare generi alimentari e non c’è alcuna necessità di accaparrarseli ora perché saranno sempre disponibili.
È consentito fare attività motoria?
Sì, l’attività motoria all’aperto è consentita purché non in gruppo.
Si può uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari?
Si, ma solo in caso di stretta necessità (acquisto di beni necessari, come ad esempio le lampadine che si sono fulminate in casa).
Posso andare ad assistere i miei cari anziani non autosufficienti?
Sì, è una condizione di necessità. Ricordate però che gli anziani sono le persone più vulnerabili e quindi cercate di proteggerle dai contatti il più possibile.
L’accesso a parchi e giardini pubblici è consentito?
Sì, parchi e giardini pubblici possono restare aperti per garantire lo svolgimento di sport ed attività motorie all’aperto, come previsto dall’art.1 comma 3 del dpcm, a patto che non in gruppo e che si rispetti la distanza interpersonale di un metro.
Sono separato/divorziato, posso andare a trovare i miei figli?
Sì, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti, in ogni caso secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio.
TRASPORTI
Sono previste limitazioni per il transito delle merci?
No, nessuna limitazione. Tutte le merci (quindi non solo quelle di prima necessità) possono essere trasportate sul territorio nazionale. Il trasporto delle merci è considerato come un’esigenza lavorativa: il personale che conduce i mezzi di trasporto può spostarsi, limitatamente alle esigenze di consegna o prelievo delle merci.
I corrieri merci possono circolare?
Sì, possono circolare.Sono un autotrasportatore.
Sono previste limitazioni alla mia attività lavorativa?
No, non sono previste limitazioni al transito e all’attività di carico e scarico dellemerci.
Esistono limitazioni per il trasporto pubblico non di linea?
No. Non esistono limitazioni per il trasporto pubblico non di linea. Il servizio taxi e di ncc non ha alcuna limitazione in quanto l’attività svolta è considerata esigenza lavorativa.
UFFICI E DIPENDENTI PUBBLICI
Gli uffici pubblici rimangono aperti?
Sì, su tutto il territorio nazionale. L’attività amministrativa è svolta regolarmente. In ogni caso quasi tutti i servizi sono fruibili on line. E’ prevista comunque la sospensione delle attività didattiche e formative in presenza di scuole, nidi, musei, biblioteche.Il decreto dispone per addetti, utenti e visitatori degli uffici delle pubbliche amministrazioni, sull’intero territorio nazionale, la messa a disposizione di soluzioni disinfettanti per l’igiene delle mani.
Nel caso di difficoltà di approvvigionamento di tali soluzioni e conseguente loro indisponibilità temporanea, gli uffici devono rimanere comunque aperti?
Gli uffici devono rimanere comunque aperti. La presenza di soluzioni disinfettanti è una misura di ulteriore precauzione ma la loro temporanea indisponibilità non giustifica la chiusura dell’ufficio, ponendo in atto tutte le misure necessarie per reperirle.
Il dipendente pubblico che ha sintomi febbrili è in regime di malattia ordinaria o ricade nel disposto del decreto-legge per cui non vengono decurtati i giorni di malattia?
Rientra nel regime di malattia ordinaria. Qualora fosse successivamente accertato che si tratta di un soggetto che rientra nella misura della quarantena o infetto da COVID-19, non si applicherebbe la decurtazione.
Sono un dipendente pubblico e vorrei lavorare in smart working. Che strumenti ho?
Le nuove misure incentivano il ricorso allo smart working, semplificandone l’accesso. Compete al datore di lavoro individuare le modalità organizzative che consentano di riconoscere lo smart working al maggior numero possibile di dipendenti. Il dipendente potrà presentare un’istanza che sarà accolta sulla base delle modalità organizzative previste.
PUBBLICI ESERCIZI
Bar e ristoranti possono aprire regolarmente?
È consentita l’attività di ristorazione e bar dalle 6.00 alle 18.00, con obbligo a carico del gestore di predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione.
Si potranno comunque effettuare consegne a domicilio di cibi e bevande?
Il limite orario dalle 6.00 alle 18.00 è riferito solo all’apertura al pubblico. L’attività può comunque proseguire negli orari di chiusura al pubblico mediante consegne a domicilio. Sarà cura di chi organizza l’attività di consegna a domicilio – lo stesso esercente ovvero una cosiddetta piattaforma – evitare che il momento della consegna preveda contatti personali
Quali attività di ristorazione e bar sono consentite dopo le 18.00?
È consentita solo la consegna a domicilio del cibo (fatta eccezione per quanto indicato nella F.A.Q. Turismo n. 2).
I mercati possono restare aperti?
I mercati coperti in analogia dei centri commerciali o dei supermercati possono restare aperti ad eccezione dei giorni festivi e prefestivi ma devono contingentare le entrate dei clienti per garantirne la distanza di sicurezza. I mercati all’aperto invece devono restare chiusi poiché non sarebbe possibile regolare l’afflusso delle persone.Sono gestore di un pub.
Posso continuare ad esercitare la mia attività?
Il divieto previsto dal DPCM riguarda lo svolgimento nei pub di ogni attività diversa dalla somministrazione di cibi e bevande. È possibile quindi continuare a somministrare cibo e bevande nei pub, sospendendo attività ludiche ed eventi aggregativi (come per esempio la musica dal vivo, proiezioni su schermi o altro), nel rispetto delle limitazioni orarie già previste per le attività di bar e ristoranti (dalle 6.00 alle 18.00) e, comunque, con l’obbligo di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
Centri estetici, parrucchieri e barbieri possono continuare a svolgere la loro attività?
Sì, ma solo su prenotazione degli appuntamenti e comunque garantendo la turnazione dei clienti con un rapporto uno a uno, così da evitare il contatto ravvicinato e la presenza nel locale di clienti in attesa. Il personale dovrà indossare idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e mascherina).
SCUOLA
Cosa prevede il decreto per le scuole?
Nel periodo sino al 3 aprile 2020, è sospesa la frequenza delle scuole di ogni ordine e grado. Resta la possibilità di svolgimento di attività didattiche a distanza, tenendo conto, in particolare, delle specifiche esigenze degli studenti con disabilità.
UNIVERSITÀ
Cosa prevede il decreto per le università?
Nel periodo sino al 3 aprile 2020, è sospesa la frequenza delle attività di formazione superiore, comprese le università e le istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica, di corsi professionali, master e università per anziani. Resta la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza, tenendo conto, in particolare, delle specifiche esigenze degli studenti con disabilità. Non è sospesa l’attività di ricerca.
Si possono tenere le sessioni d’esame e le sedute di laurea?
Sì, potranno essere svolti ricorrendo in via prioritaria alle modalità a distanza o comunque adottando le precauzioni di natura igienico sanitaria ed organizzative indicate dal dpcm del 4 marzo; nel caso di esami e sedute di laurea a distanza, dovranno comunque essere assicurate le misure necessarie a garantire la prescritta pubblicità.
Si possono tenere il ricevimento degli studenti e le altre attività?
Sì. Corsi di dottorato, ricevimento studenti, test di immatricolazione, partecipazione a laboratori, etc., potranno essere erogati nel rispetto delle misure precauzionali igienico sanitarie, ricorrendo in via prioritaria alle modalità a distanza. Anche in questo caso particolare attenzione dovrà essere data agli studenti con disabilità.
Cosa si prevede per i corsi per le specializzazioni mediche?
Dalla sospensione sono esclusi i corsi post universitari connessi con l’esercizio delle professioni sanitarie, inclusi quelli per i medici in formazione specialistica, e le attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie e medica.
Non è sospesa l’attività di ricerca.Cosa succede a chi è in Erasmus?
Per quanto riguarda i progetti Erasmus+, occorre riferirsi alle indicazioni delle competenti Istituzioni europee, assicurando, comunque, ai partecipanti ogni informazione utile.
CERIMONIE, EVENTI E ATTIVITÀ RICREATIVE
Cosa prevede il decreto su cerimonie, eventi e spettacoli?
Su tutto il territorio nazionale sono sospese tutte le manifestazioni organizzate nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico (quali, a titolo d’esempio, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati).
Si può andare in chiesa o negli altri luoghi di culto? Si possono celebrare messe o altri riti religiosi?
Fino al 3 aprile sono sospese su tutto il territorio nazionale tutte le cerimonie civili e religiose, compresi i funerali. Pertanto è sospesa anche la celebrazione della messa e degli altri riti religiosi, come la preghiera del venerdì mattina per la religione islamica.
Sono consentiti l’apertura e l’accesso ai luoghi di culto, purché si evitino assembramenti e si assicuri la distanza tra i frequentatori non inferiore a un metro.
Cosa è previsto per teatri, cinema, musei, archivi, biblioteche e altri luoghi della cultura?
Ne è prevista la chiusura al pubblico su tutto il territorio nazionale.
I Circoli ricreativi per persone anziane restano aperti?
No, le attività ricreative dedicate alle persone anziane autosufficienti sono sospese.
TURISMO
Cosa prevede il decreto per gli spostamenti per turismo?
Sull’intero territorio nazionale gli spostamenti per motivi di turismo sono assolutamente da evitare. I turisti italiani e stranieri che già si trovano in vacanza debbono limitare gli spostamenti a quelli necessari per rientrare nei propri luoghi di residenza, abitazione o domicilio.
Poiché gli aeroporti e le stazioni ferroviarie rimangono aperti, i turisti potranno recarvisi per prendere l'aereo o il treno e fare rientro nelle proprie case. Si raccomanda di verificare lo stato dei voli e dei mezzi di trasporto pubblico nei siti delle compagnie di trasporto terrestre, marittimo e aereo.
Come trova applicazione la limitazione relativa alle attività di somministrazione e bar, alle strutture turistico ricettive?
Le strutture ricettive possono svolgere attività di somministrazione e bar anche nella fascia oraria dalle ore 18 alle ore 6, esclusivamente in favore dei propri clienti e nel rispetto di tutte le precauzioni di sicurezza di cui al dpcm dell’8 marzo.
Come si deve comportare la struttura turistico ricettiva rispetto ad un cliente? Deve verificare le ragioni del suo viaggio?
Non compete alla struttura turistico ricettiva la verifica della sussistenza dei presupposti che consentono lo spostamento delle persone fisiche.
AGRICOLTURA
Sono previste limitazioni per il trasporto di animali vivi, alimenti per animali e di prodotti agroalimentari e della pesca?
No, non sono previste limitazioni
Se sono un imprenditore agricolo, un lavoratore agricolo, anche stagionale, sono previste limitazioni alla mia attività lavorativa?
No, non sono previste limitazioni.
Si comunica che il Sindaco con propria ordinanza n 29 del 10/3/2020 , recependo il DPCM del 9/10/2020, ha invitato i Signori Cittadini/Utenti a NON recarsi presso gli Uffici Comunali se non per effettiva e stringente necessità e ha
DISPOSTO
- la limitazione nell'accesso del pubblico agli uffici comunali a far data da domani 11 marzo e sino al 3 aprile 2020;
- che i responabili dei settori predispongano ogni idonea misura per garantire il rispetto delle prescizioni di cui all'allegato 1 della lettera d) del DPCM 4/3/2020;
.- l'apertura al pubblico dalle ore 8.30 alle ore 10.30 dei seguenti servizi:
- POLIZIA LOCALE
- STATO CIVILE E ANAGRAFE
- SERVIZI SOCIALI
- che per l servizi non rientranti nell'elenco di cui sopra le prestazioni potranno essere richieste a mezzo mail, pec e /o telefono ai quali è possibile anche fissare un appuntamento ai seguenti contatti:
Funzionario Responsabile I Settore Affari Generali, Servizi Demografici, Contenzioso, Risorse Umane: Dott.ssa Agata RODI
Tel. 0831768316
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Funzionario Responsabile II Settore Servizi Sociali, Sport, Turismo, Spettacolo: Dott.ssa Lucia FANULI
Tel. 0831 768326
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Funzionario Responsabile III Settore Ragioneria e Finanze: Dott. Giuseppe FRACELLA Tel. 0831768317
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Funzionario Responsabile IV Settore Lavori Pubblici: Arch. Carmelo CICCARESE Tel. 0831 768304
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Funzionario Responsabile V Settore Urbanistica: Ing. Antonio GIGLI Tel. 0831 0831768308
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Responsabile del Settore VI Settore Polizia Municipale: Com. Mar.llo Maria Rosaria COPPOLA Tel. 0831767789
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
IL SINDACO
comunica che a Erchie NON sono presenti casi di contagio o sospetto contagio e raccomanda fortemente di rispettare le norme igieniche, e egli obblighi disposti dal Governo e
INFORMA CHE
Il nuovo DPCM emanato dal Presidente del Consiglio il 9 marzo 2020 per il contrasto e il contenimento del diffondersi del virus COVID-19 estende a tutto il territorio nazionale le misure previste dall'art 1 del DPCM 8 marzo 2020.
Secondo le disposizioni del DPCM è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, e sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati.
Le palestre, i centri sportivi, centri benessere, i centri culturali sociali e ricreativi, biblioteca, cinema e teatri sono chiusi;
Pub, scuole di ballo, sale gioco, sale scommesse, discoteche, sono chiuse;
Le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri, sono sospese;
Sono consentite le le attivita' di ristorazione e bar dalle ore 6.00 alle ore 18.00 garantendo la distanza di sicurezza di almeno un metro. La violazione è sanzionata con la sospensione dell'attività.
Le attivita' commerciali sono consentite a condizione di garanzia di accesso contingentato e rispetto della distanza di almeno un metro tra i visitatori. Se le condizioni strutturali e organizzative non consentono il rispetto della distanza le strutture devono essere chiuse.
Le strutture di vendita medie e grandi e gli esercizi commerciali presenti all'interno dei centri commerciali e dei mercati, sono chiuse nei giorni festivi e prefestivi e negli garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro . Se le condizioni strutturali e organizzative non consentono il rispetto della distanza le strutture devono essere chiuse.
Restano aperte le Farmacie, Parafarmacie (anche nei centri commerciali), Uffici Comunali, ambulatori medici (previo contatto telefonico), trasporti sociali , assistenza domiciliare;
Gli spostamenti delle persone sono vietati se non per comprovati motivi di salute, di necessità o di lavoro e ogni cittadino dovrà compilare un apposito modulo di autocertificazione.
Tali disposizioni producono effetto dalla data del 10 marzo 2020 e sono efficaci fino al 3 aprile 2020
VAI AL TESTO COMPLETO DEL DPCM 9 MARZO 2020
sito del MInistero della Salute http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=4177
Comune di Erchie aderisce alla campagna di comunicazione #iorestoacasa e invita tutti i cittadini a rispettare scrupolosamente le indicazioni e a uscire di casa solo se strettamente necessario.
Per sopraggiunte disposizioni del DPCM del 09/03/2020 in tema di emergenza Covid- 19,
la Biblioteca comunale è chiusa sino alla data del 04/04/2020