Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano con ordinanza n. 397 del 22 ottobre 2020 " Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19" ha disposto che:
1. Con decorrenza dal 26 ottobre - nelle more dell’adozione delle misure previste dal dpcm 18 ottobre 2020 relative alla riorganizzazione dell’attività didattica e alla rimodulazione degli orari d'ingresso e di uscita degli alunni, da presentare nella prima riunione utile del coordinamento regionale e locale previsto dal cd. Piano scuola, adottato con D.M. 26 giugno 2020, n. 39, e comunque entro e non oltre il 13 novembre 2020 - sono sospese le attività didattiche “in presenza” in tutte le scuole secondarie di secondo grado limitatamente alle ultime tre classi del medesimo ciclo scolastico.
2. È fortemente raccomandato ai datori di lavoro pubblici e privati, con esclusione del personale sanitario e socio sanitario e del personale impegnato in attività connesse all’emergenza o in servizi pubblici essenziali, utilizzare o incrementare il lavoro agile e differenziare l’orario di servizio del personale in presenza, compatibilmente con le esigenze di servizio e con particolare attenzione ai lavoratori che utilizzano mezzi di trasporto pubblici per raggiungere la sede di lavoro, articolandolo in fasce orarie scaglionate.
Il Consiglio Comunale è convocato in data 29 ottobre 2020 alle ore 18.00, in seduta di prima convocazione, nella sala consiliare della sede comunale.
In ossequio alle disposizioni ministeriali, si precisa che il Consiglio avrà luogo a porte chiuse.
L'Ufficio della Pubblica istruzione ha avviato il procedimento per l'erogazione del contributo libri di testo per l'a.s. 2020/2021, pertanto si chiede di far pervenire scontrini/fatture/autocertificazioni attestanti le spese sostenute.
Si informa che :
La RAI, sede regionale per la Puglia,ha comunicato che
il Sig. Guido Antonio, munito di tessera personale, di riconoscimento, con fotografia,
n.16971258 , è l'unico agente incaricato per la verifica del canone Rai presso gli utenti
possessori di apparecchi radiotelevisivi fuori dall'ambito familiare.
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm del 18 ottobre 2020 sulle misure per il contrasto e il contenimento dell'emergenza Covid-19.
Cari Concittadini,
sento il bisogno di intervenire per stroncare sul nascere il tentativo di mistificazione di coloro che pensano di poter fare politica dileggiando il prossimo con false informazioni e scorrettezze istituzionali, tutte caratteristiche che non mi appartengono.
Pertanto, poiché per me tutti i cittadini sono uguali, a prescindere dal loro orientamento politico e dal voto che hanno espresso, intervengo per assicurare che nessuna forzatura o modifica progettuale, non solo non è in corso, ma mai è stata pensata, sul progetto di sistemazione delle strade urbane, appaltato dalla vecchia amministrazione comunale ed in corso di attuazione.
I livelli di responsabilità istituzionale si misurano anche sulle scelte effettuate, per cui qualunque sia stata la scelta amministrativa/progettuale di rifare proprio quelle strade, oggi in corso di esecuzione, ritengo che tale scelta vada rispettata, poiché spetta a sua maestà il cittadino ogni valutazione in merito.
Da parte mia assicuro che i prossimi interventi saranno attuati in ragione delle effettive necessità del territorio e a prescindere da chi vi risiede.
Stiano pertanto tranquilli quei cittadini residenti sulle strade oggetto di intervento, che di seguito riportiamo per la conoscenza di tutti, poiché questa amministrazione rispetta il legale, corretto e discrezionale operato degli altri, anche quando non lo condivide.
Pasquale Nicolì
Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm del 13 ottobre 2020 sulle misure di contrasto e contenimento dell'emergenza Covid-19 valide dal 14 ottobre al 13 novembre 2020.
Con propria ordinanza il Sindaco, al fine di garantire la incolumità pubblica e ridurre il rischio del contagio da Covid-19 ha disposto che
Con decorrenza dal giorno 11/10/2020 al 10/11/2020 ,
su tutto il territorio comunale è vietato il consumo all’aperto di alimenti e bevande in qualsiasi contenitore. E’ fatto divieto in particolare di consumare alimenti e bevande negli spazi antistanti i pubblici esercizi e nelle le aree all’aperto di pertinenza degli stessi (dehors) se non è assicurato il rispetto delle distanze interpersonali e, a cura dei gestori, delle linee guida finalizzate al contenimento del contagio vigenti in materia di vendita
E’ pertanto fatto obbligo a chiunque di indossare correttamente il dispositivo di protezione individuale (mascherina facciale di comunità, mascherina monouso o mascherina lavabile, anche autoprodotta,in materiali multistrato idonei a fornire un’adeguata barriera) anche all’aperto, nelle aree a maggiore vocazione aggregativa del centro cittadino, maggiormente interessate dalla presenza di pubblici esercizi e da una concentrazione di persone. I divieti di cui sopra valgono tutti i giorni senza limitazioni orarie.
Per la violazione degli obblighi di cui alla presente ordinanza si applica l’art. 4 del Decreto Legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito con modificazioni dalla Legge 22 maggio 2020, n. 35, anche in combinato disposto con l’art. 2 del Decreto Legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito con modificazioni con Legge 14 luglio 2020, n. 74, secondo le specifiche tipologie di violazione con l’irrogazione delle relative sanzioni amministrative e secondo le modalità ivi previste.
Cari Cittadini,
devo, purtroppo comunicarvi che presso una struttura privata del territorio è stato registrato un ulteriore caso di positività.
La ASL è intervenuta con prontezza e ha posto in essere gli adempimenti previsti dai protocolli sanitari.
La situazione è sotto controllo e non ci sono motivi per essere allarmati.
Possiamo continuare a svolgere le attività quotidiane, a lavorare e frequentare le scuole pubbliche e private, con serenità ma, con la massima responsabilità, dobbiamo accettare l’unica condizione indispensabile: osservare con scrupolo le norme che ci tutelano e tutelano chi è intorno a noi.
Ribadisco pertanto che è fatto divieto di assembramenti, è obbligatorio indossare la mascherina, anche all'aperto, mantenere la distanza di sicurezza, evitare contatti fisici e igienizzare le mani.
Attualmente i casi di Covid 19 sono due. Se ci saranno ulteriori sviluppi avrò cura di aggiornarvi.
Pasquale Nicolì
Cari Cittadini,
Ho appreso che a Erchie si è registrato un caso positivo al Covid-19. Le sue condizioni di salute non destano preoccupazione ma a titolo precauzionale il soggetto è ricoverato e la famiglia è in isolamento fiduciario. La ASL ha attivato i protocolli sanitari per la ricostruzione dei contatti .
Purtroppo i comportamenti poco virtuosi consumati nel periodo estivo e la ripresa delle attività scolastiche, che favoriscono la maggiore socializzazione dei ragazzi, porta a considerare una possibile crescita della curva dei contagi.
Per questo, rivolgo a Tutti un forte invito al senso di responsabilità, alla prudenza e al rispetto delle norme nella vita ordinaria tra lavoro, scuola, famiglia e comunità .
Rammento il rispetto del persistente divieto di assembramento, l’ obbligo di indossare la mascherina a protezione di naso e bocca, anche all’aperto, mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro, l’igiene continua delle mani, soprattutto dopo il contatto con altri soggetti o superfici, evitare abbracci e strette di mano, segnalare immediatamente al proprio medico di famiglia sintomi di malessere riconducibili al Covid-19 e non uscire da casa con una temperatura superiore ai 37, 5°.
Sono regole semplici che devono diventare normalità nelle azioni quotidiane e per questo faccio appello ai genitori, perché siano educatori nell’esempio e nel controllo dei propri figli.
Ho diffidato Sud Est Spa perché garantisca un trasporto più sicuro, anche con la implementazione delle corse e dei mezzi, ma confido che alle fermate ciascuno sia personalmente responsabile, indossi sempre la mascherina e osservi la distanza di sicurezza,
Al momento purtroppo non ci sono strumenti differenti per proteggerci e per proteggere chi amiamo,
Ho chiesto alla Polizia Locale e al Comando dei Carabinieri di intensificare i controlli per le strade, alle fermate degli autobus, nei locali commerciali e, il mancato rispetto, sarà sanzionato con il pagamento di somme da € 400, 00 fino a € 3000,00.
Sono certo di poter contare su Erchie